Molti proprietari di giardini cercano “a occhio” di mantenere il prato ben bagnato durante il caldo estivo con l’irrigazione. Ciò può portare però a errori fatali, come siccità (troppo poca acqua) o malattie (troppa acqua)

Consiglio pratico: Utilizza un pluviometro per misurare la quantità di pioggia settimanale e regola l'irrigazione di conseguenza.

Innaffiare al mattino riduce il rischio di malattie e permette di ritardare lo stress da caldo. Per la maggior parte dei prati, 1-2 irrigazioni settimanali di 25-30 minuti forniscono i 2,5 -3,0 cm necessari d’acqua per il benessere del prato. (la quantità può leggermente variare in funzione del sistema irriguo sistema e del tipo di terreno).

Consiglio pratico: Installa un timer per garantire irrigazioni regolari, ma ogni tanto dai un occhiata al prato per vedere se è bagnato abbastanza

Quanta acqua necessita il mio prato durante l'estate?

Le macroterme  ma anche i prati di Festuca arundinacea necessitano circa 2,5 cm di acqua a settimana, compresa la pioggia. Le microterme un po’ di più (3,0 cm). Per tarare in modo pratico l’irrigazione posiziona dei contenitori, come vasi o lattine nel prato. Attiva il sistema di irrigazione e vedi quanto tempo ci mette a riempirli fino a circa 2,5-3,0 cm di acqua. Regola in tal modo il tempo dell’irrigazione.

Consiglio pratico: Segna il livello di 2,5 – 3,0 cm all'interno dei contenitori per una misurazione precisa e rapida.

Quando dovrei innaffiare il mio prato durante l'estate?

In estate, innaffia il prato al mattino presto. Questo riduce la durata della rugiada sulle foglie dell'erba, prevenendo le malattie e assicurando che l'erba assorba l'acqua prima che aumenti l’evaporazione causata dal calore del giorno.

Consiglio pratico: Imposta una sveglia sul tuo telefonino per ricordarti di innaffiare il prato al mattino presto.

Quanto spesso dovrei innaffiare il mio prato durante l'estate?

Per la maggior parte delle specie  microterme e macroterme, 1-2 irrigazioni settimanali dovrebbero dare i 2,5-3,0 cm di acqua raccomandati. Tuttavia, la quantità di acqua fornita da ogni sistema di irrigazione è un fattore chiave nel determinare la frequenza dell'irrigazione. Verifica costantemente il suo funzionamento, sia la centralina che gli irrigatori. Gli automatismi sono comodi ma spesso si inceppano.

Consiglio pratico: Annota i risultati della verifica del programma dell'irrigazione e regola la centralina

Per quanto tempo dovrei innaffiare il mio prato durante l'estate?

Tipicamente, i periodi di irrigazione del prato durante l'estate dovrebbero durare 25-30 minuti. Tuttavia, questa durata può variare significativamente in base a diversi fattori:

  1. Output del Sistema di Irrigazione: E’ la quantità di acqua fornita dal sistema di irrigazione nell’unità di tempo. Una verifica dell'irrigazione può aiutare a determinare l'output effettivo.
  2. Tipo di Terreno e sua Capacità di Ritenzione Idrica: La durata ottimale dell'irrigazione del tuo prato dipende anche dal tipo di terreno che hai. I terreni sabbiosi hanno una bassa capacità di ritenzione dell'acqua, quindi potrebbero essere necessari periodi di irrigazione più lunghi. I terreni limo-argillosi hanno una maggiore capacità di ritenzione dell'acqua, richiedendo periodi di irrigazione più brevi. Attenzione, però , devono essere ben drenanti e non compattati!.

Consiglio pratico: I terreni dei giardini spesso sono il frutto di riporti di terreni di varia natura. Utilizza un sistema di irrigazione a zone per adattare l'irrigazione ai diversi tipi di terreno presenti

Come faccio a sapere se il mio prato ha bisogno di più acqua?

Innanzitutto osserva il tuo prato! Segni di siccità includono diradamento, ingiallimento o imbrunimento dell'erba, oltre a una crescita più lenta. Alcune specie tolleranti alla siccità come le festuche rosse e le stesse poe possono eludere la siccità andando in dormienza.

Come faccio a distinguere tra siccità e malattie?

Attento! Distinguere la siccità dalle malattie può essere difficile, poiché spesso, inizialmente , hanno gli stessi sintomi. Ecco alcune pratiche differenze:

  • Le malattie estive spesso si manifestano con macchie irregolari marce e disintegrabili al tatto. L’erba secca da siccità mantiene la sua struttura fibrosa.
  • Il centro delle aree colpite dalla malattia è bruno con erba morta mente all’esterno la macchia presenta un anello più chiaro di erba verde giallognola. Questo bordo è dove  il fungo si diffonde. La macchia secca da siccità è uniformemente bruciata
  • L'eccessiva irrigazione crea condizioni favorevoli alle malattie per cui il terreno dove c’è la malattia è molto bagnato. Al contrario, logicamente, il danno da siccità avviene dove il terreno è secco .

Consiglio pratico: Usa un misuratore di umidità del suolo per ottenere letture precise dell'umidità e adattare l'irrigazione di conseguenza.

Ci sono altre cose che posso fare oltre all’irrigazione per mantenere  il prato fresco in estate?

Se il prato mostra segni di stress termico-idrico, su tutta la sua superficie, potrebbe essere utile trattarlo con un agente umettante-idratante . Se, al contrario, le  macchie bruciate o marroni sono localizzate, fai delle bucature con un forcone in queste aree e riempi i fori con  un ritentore idrico granulare (sabbie speciali trattate con idratanti e biostimolanti). Dai poi una soffiata e accendi l’acqua. Agenti umettanti e ritentori granulari sono sinergici e quindi possono essere usati insieme, uno dopo l’altro.

Consiglio pratico: Usa gli agenti umettanti-idratanti e i ritentori idrici granulari anche in forma preventiva perché aiutano a mantenere il terreno fresco e prevengono gli stress da secco

Se ho fatto il prato del giardino in tarda primavera ed ho posato le zolle, come le innaffio correttamente in estate?

L'irrigazione del prato zollato richiede un approccio diverso rispetto a un prato seminato:

  • Per i primi 9 giorni dopo la posa, innaffia due volte al giorno (mattina e sera).
  • Dal giorno 10 al 12, innaffia una volta al giorno.
  • Dal giorno 13 al 15, innaffia a giorni alterni.
  • Dal giorno 16, passa a 2,5 cm di acqua a settimana.

Sii vigile per eventuali malattie, specialmente nelle aree ombreggiate. I funghi possono diffondersi in schemi circolari irregolari. Un terriccio radicante ed una fertilizzazione adeguata aiutano a mitigare gli stress estivi del prato zollato.

Consiglio pratico: Controlla quotidianamente le condizioni delle zolle e regola bene l’irrigazione per favorire un radicamento ottimale ed un prato sano.

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